La costruzione di un'immagine interessante passa attraverso passaggi chiave come composizione, scelta delle luci, dei materiali e dei colori. Per ottenere una immagine davvero perfetta sono necessarie molte competenze diverse. Prtanto è necessario un team di lavoro per progetti che hanno l'ambizione di essere di alta qualità.
All'interno di uno studio professionale come Cubobianco, le diverse fasi di studio di un'immagine sono affidate a professionalità specifiche, persone con preparazioni diverse, che hanno affinato la propria sensibilità attraverso percorsi di studio ed esperienze lavorative differenti. Ovviamente i ruoli delle diverse figure che compongono il team sono complementari, anche se le aree di specializzazione si intersecano. Un interior designer o un architetto che prepara un bozzetto con le indicazioni dei materiali e dei colori che vorrebbe inserire nell'immagine ha certamente una diversa preparazione specifica rispetto all'esperto di post produzione, ma entrambi necessariamente hanno affinato una sensibilità nell'uso del colore e sanno calibrare i pesi visivi dei diversi elementi che compongono una scena.
ll vantaggio fondamentale di avere idee e feedback da parte di figure preparate su una tematica precisa della costruzione di un'immagine è quello di non disperdere energie su passaggi che non si padroneggiano a pieno e spesso una struttura organizzata con ruoli differenziati raggiunge un risultato migliore in termini di qualità dell'immagine e della creatività che propone al cliente.
Il 3d specialist, o grafico 3d, o renderista si colloca naturalmente alla fine della catena, dovendo trasformare gli input del team in una scena 3d da renderizzare. Il suo è un ruolo tecnico in quanto deve conoscere i parametri e i comandi sui quali si basano i software che utilizza e deve far fronte alle problematiche che di volta in volta possono presentarsi nella fase di realizzazione dell'immagine. Un buon renderista non si ferma comunque a essere padrone degli strumenti tecnici che ha a disposizione, ma studia e si affaccia sulle aree di specializzazione dell'art director, del grafico e dell'interior designer.
Non è possibile infatti che ci sia uno scambio proficuo di informazioni e idee tra lo staff creativo dello studio e l'esecutore materiale dell'immagine, se non esiste anche una base di preparazione condivisa. Questo vale in entrambi i sensi ovviamente e, in uno studio in cui i collaboratori hanno maturato un po' di esperienza di lavoro insieme, succede che il renderista affina le sue nozioni di styling, composizione e il suo gusto in generale, mentre gli art director, gli addetti alla post produzione e le altre figure che si interfacciano col reparto di produzione 3d iniziano a capire le possibilità e i limiti dello strumento tecnico in mano ai grafici 3d.